Cari A-mici,

Come i miei fans che mi seguono con amore e devozione infinita sul blog e i social sanno bene, io, oltre ad essere una guru delle tendenze fashionfelinose, un’esperta di salute e benessere felino, un’artista a tutto tondo (no, non nel senso fisico, come vi permettete?!) sono anche una mecenate moderna, nonché fondatrice e teorica di un movimento artistico affermatosi grazie all’apertura del mio blog: la “Cat Art”.

 Ma che cos’è la Cat art?

Secondo la definizione della famosa studiosa, nonché fondatrice della corrente, Isotta Catfluencer: “la cat-art è quel movimento artistico che aggrega varie forme d’arte come scultura, pittura, design, digitale, fumetti, gioielli, letteratura e altro, al cui centro vi è un soggetto di inenarrabile bellezza: il gatto (possibilmente con me come musa n.d.r.). La Cat Art può esprimersi a forma di felino modellato, disegnato, con stampe seriali miciose, tramite oggetti, dipinti e quant’altro, l’importante è che vi sia la rappresentazione del felino, o più felini” Isotta Catfluencer – Me Medesima.

Ora, per essere veramente Cat Art c’è un fattore fondamentale che sta alla base e dev’essere rispettato, perché senza di esso, a-mici miei, il manufatto è purtroppo un falso anche al limite dell’illegale, oserei dire. Ovvero, l’artista deve possedere almeno un gatto. Coloro che hanno più di un gatto sono famosi per avere un istinto creativo talmente forte da raggiunge vette d’espressione così alte che neanche Monet nel suo periodo migliore.

Noi gatti siamo così eleganti, enigmatici, divisi tra mondo domestico e quello notturno fatto di caccia e scorribande. Gli artisti non possono che rimanere affascinati e attratti dal nostro universo segreto e raffinato, perché siamo creature magiche. I cat-artisti hanno una marcia in più rispetto agli altri, perché hanno capito la vera essenza della vita: noi.

Qui voglio farvi conoscere alcuni degli artisti con cui sono venuta in contatto in questi anni e invitarvi a scoprire le loro creazioni gattose. Alcuni mi hanno anche immortalata prendendomi come musa, regalandomi emozioni uniche al sapore di tonno.